C’è sempre più osteopatia nella salute degli italiani. È quanto emerge dall”Indagine demoscopica dell’istituto di ricerca Eumetra Monterosa, commissionata dal Roi. In quest’ottica il riconoscimento della professione assume un significato estremamente rilevante per tutelare i professionisti ma soprattutto i pazienti
Sempre più italiani decidono di rivolgersi a un osteopata per cercare una soluzione ai loro problemi di salute o per prevenirli. Riconosciuta ormai in moltissimi Paesi, l’osteopatia non è stata ancora riconosciuta in Italia, anche se un primo passo è stato fatto…
L’osteopatia è una disciplina medica che tratta dolori e disturbi attraverso l’impiego di speci che tecniche manuali. Ma come si svolge un trattamento? E quando ricorrere all’osteopata?
Intervista a Paola Sciomachen, Presidente ROI: “Nel momento in cui riusciremo a essere una professione sanitaria riconosciuta saranno tutelati prima di tutto gli oltre 2 milioni di italiani che ogni anno ricorrono alle cure osteopatiche, oltre che i professionisti”
Alternativa, non convenzionale, complementare: anche se i nomi per definire l’universo della medicina “non ufficiale” sono tanti ed evidenziano una natura variegata e multiforme, agli italiani il confronto con la consulenza con questi professionisti sanitari interessa molto. Nel dettaglio, sono gli osteo- pati le figure più cercate.
seguito della discussione che sta avvenendo in Parlamento per il riconoscimento dell’osteopatia come professione sanitaria, la migliore risposta per chi ha ancora dubbi è stato il convegno del 9, 10 e 11 giugno all’interno dell’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze dal titolo “Osteopatia in ambito ospedaliero – Esperienza clinica e ricerca scientifica”.
Caro Direttore, ho apprezzato molto le parole del Ministro Lorenzin pronunciate in occasione di un recente congresso. Essa ha riferito che la regolamentazione della figura
Nasce martedì scorso il nuovo registro delle professioni sanitarie in Svizzera. Quasi all’unanimità il Consiglio Nazionale ha approvato la nuova legge che disciplina la formazione di infermieri, fisioterapisti, ostetriche, nutrizionisti, optometristi ed osteopati.
L’osteopata è un professionista che, grazie all’uso delle mani, è in grado di curare diversi tipi di disturbi e dolori…
ho colto negli autorevoli interventi del Dott. Manta e del Dott. Accarpio, pubblicati dal Suo giornale nei giorni scorsi, un interessante stimolo al dibattito sul ruolo sanitario dei nuovi professionisti. A personale contributo, mi permetto di citare come fonte il testo dell’art. 4.2 della Norma CEN che definisce le competenze essenziali per la pratica dell’Osteopatia..
“Ho apprezzato in ogni suo riferimento l’articolo fornito al Suo giornale dal collega di Milano, dott. Nicola Manta. Condivido appieno l’importanza di una corrispondenza tra un iter formativo che deve essere reso più qualificante per osteopati e chiropratici e i criteri di equipollenza dei loro titoli di studio”. (Dott. Gianmarco Accarpio Medico chirurgo e specialista in medicina del lavoro osteopata)
Cambiamento epocale dopo 70 anni per le norme sulle professioni
