Dai medici agli infermieri monta la protesta. Parere positivo, invece, dal Registro degli Osteopati d’Italia (Roi). Secondo il presidente Paola Sciomachen «questa votazione segna un importante traguardo verso il riconoscimento della professione dell’osteopata in Italia».
Il disegno di legge della ministra Beatrice Lorenzin approvato ieri dalla Camera (ora l’ultimo passaggio in Senato) contiene tra le tante novità… l’apertura ad altre professioni della sanità, come osteopatia e chiropratica.
Via libera dell’Aula della Camera al Ddl Lorenzin. Il testo, approvato ieri a Montecitorio passa ora al Senato per un ok definitivo che non dovrebbe trovare ostacoli, alla luce del lungo lavoro di concertazione in commissione Affari sociali dal presidente Mario Marazziti.
Ecco l’omnibus sanitario dai trial alle nuove professioni
Un risultato tutt’altro che scontato quello ottenuto oggi alla Camera dei Deputati: l’Aula ha votato a larga maggioranza il Ddl Lorenzin sulla Riforma degli Ordini e le Sperimentazioni Cliniche che, fra gli altri importanti temi trattati, individua l’osteopatia come professione sanitaria conl’articolo 7 (ex art.4).
Individuate le professioni dell’osteopata e del chiropratico, per i quali l’ordinamento didattico della formazione universitaria sarà stabilito con decreto del Miur entro sei mesi dall’approvazione della legge.
Ddl Lorenzin. Camera dice sì anche alla riforma degli Ordini. Grazie a un emendamento basterà avere 50 mila iscritti per costituire un Ordine autonomo. Nel pomeriggio ok finale al testo. Ecco tutte le novità articolo per articolo.
“Un risultato tutt’altro che scontato quello ottenuto oggi alla Camera dei Deputati: l’Aula ha votato a larga maggioranza il DDL Lorenzin sulla Riforma degli Ordini e le Sperimentazioni Cliniche che, fra gli altri importanti temi trattati, individua l’osteopatia come professione sanitaria con l’articolo 7 (ex art. 4).
Intervista al “padre adottivo” del Ddl Lorenzin, Mario Marazziti, presidente della Commissione Affari sociali della Camera, che sta percorrendo l’ultimo miglio del provvedimento che lo ha impegnato più intensamente nell’ultimo anno e mezzo come relatore.
La commissione affari sociali della camera ha approvato ieri all’unanimità il nuovo articolo 4 del ddl Lorenzin sulla riforma degli ordini e le sperimentazioni cliniche, che individua l’osteopatia come professione sanitaria.
Gli osteopati accelerano sugli ultimi ritocchi alle Core Competence e al Core Curriculum in ambito osteopatico e si preparano a seguire l’iter previsto dal Ddl Lorenzin per diventare una professione sanitaria. Dopo l’approvazione ieri da parte della Commissione Affari Sociali della Camera del nuovo articolo 4 del Ddl che individua l’osteopatia come professione sanitaria, il ROI tira infatti le fila di un lavoro iniziato già da tempo con un team di esperti per delineare competenze professionali e requisiti
La Commissione Affari Sociali della Camera ha approvato all’unanimità il nuovo articolo 4 del DDL Lorenzin sulla Riforma degli Ordini e le Sperimentazioni Cliniche, che individua l’osteopatia come professione sanitaria.
