Cosa cura
L’osteopatia, recentemente individuata tra le professioni sanitarie, si avvale di un approccio esclusivamente manuale che ha come scopo il miglioramento dello stato di salute della persona. In particolare, attraverso il trattamento manipolativo osteopatico della disfunzione somatica, si occupa di ripristinare la funzionalità e lo stato di salute perduti a causa di un trauma o di una condizione patologica. L’osteopatia inoltre ha un ruolo importante nella prevenzione e nel mantenimento della salute, e può essere integrata nei percorsi di cura e riabilitazione della medicina convenzionale.
L’efficacia del trattamento osteopatico emerge dai risultati clinici e scientifici, come dimostrato dalle Linee Guida sulla Lombalgia.
Il suo valore terapeutico, oltre ad essere testimoniato dagli stessi pazienti, è dimostrato dalle evidenze emerse nelle pubblicazioni scientifiche internazionali.
Le “American Osteopathic Association guidelines for osteopathic manipulative treatment (OMT) for patients with low back pain”, pubblicate sul JAOA, dimostrano l’efficacia del trattamento manipolativo osteopatico (TMO) nella lombalgia cronica aspecifica. Quelle aggiornate nel 2016 dimostrano che il TMO non solo migliora lo stato funzionale nei pazienti, riducendo sensibilmente il dolore, ma è efficace anche nel caso di donne in gravidanza e nel post-partum.
Tra i numerosi studi condotti, le evidenze scientifiche hanno dimostrato l’efficacia dell’osteopatia nella cura di:
- cervicalgia;
- cefalea tensiva episodica ed emicrania, mostrando una riduzione dell’intensità media degli attacchi e del numero di farmaci sintomatici assunti;
- fibromialgia, una serie di TMO basati possono svolgere un ruolo terapeutico nel miglioramento dello stato funzionale, del dolore e della qualità della vita del paziente;
- condropatia femoro-rotulea;
- disturbi temporo-mandibolari;
- broncopatia cronica ostruttiva;
- dismenorrea: la ricerca dimostra che una serie di cinque trattamenti osteopatici per un periodo di tre cicli potrebbe essere utile per le donne che soffrono di dismenorrea primaria;
- sindrome dell’intestino irritabile. Gli studi evidenziano risultati favorevoli per il TMO nella gestione della sindrome dell’intestino irritabile se confrontati con lo standard delle terapie mediche e con gli interventi placebo.
Il TMO (Trattamento Manipolativo Osteopatico) ha inoltre ottimi risultati clinici in ambito neonatale e pediatrico. Nei bambini nati pretermine è stata dimostrata una riduzione della degenza nei reparti di terapia intensiva neonatale e un raggiungimento più veloce della stabilità clinica.
Negli infanti con plagiocefalia posizionale – una deformazione morfologica della testa da posizione molto frequente – il TMO migliora l’asimmetria cranio-facciale in modo significativo. Buoni risultati vengono registrati anche nelle coliche infantili, nelle otiti medie ricorrenti, nell’asma, nelle problematiche posturali e/o legate alla crescita e allo sviluppo motorio, e in alcuni aspetti delle disabilità gravi e dei disturbi del neurosviluppo.